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Naufragi
Nei canali di Otranto e Sicilia
migratori senz’ali, contadini di Africa e di oriente
affogano nel cavo delle onde.
Un viaggio su dieci s’impiglia sul fondo,
il pacco di semi si sparge nel solco
scavato dall’ancora e non dall’aratro.
La terraferma Italia è terrachiusa.
Li lasciamo annegare per negare.
Erri De Luca (2002)
Presentazione
Il viaggio tuo, mio, di noi insieme
Alla globalizzazione dei mercati, alla pressione di chi fugge dalle guerre civili, così come al desiderio di condizioni di vita migliori si risponde con politiche di controllo e sfruttamento della migrazione militarizzando frontiere, imponendo restrizioni, violenze, campi di costrizione, permessi di soggiorno legati al lavoro e non all’esistenza.
Allora mettiamoci in viaggio
In viaggio a ritroso lungo le rotte delle carrette del mare per non dimenticare le sofferenze e per rendere visibili i bei significati della migrazione e le possibilità di arricchimento reciproco.
In viaggio per portare un messaggio di solidarietà alle ragioni e alle speranze dei popoli del Sud del Mediterraneo che hanno dimostrato di sapersi liberare da tiranni e aprire la strada alla democrazia e alla libertà.
In viaggio per incontrare, in vista delle elezioni, le donne e gli uomini, giovanissimi/e protagonisti di questa nuova stagione e condividere la loro esperienza di lotta per la democrazia.
In viaggio per rompere il silenzio sui naufragi di chi parte dal Sud del Mondo in nuova schiavitù.
In viaggio per un turismo di solidarietà.
Il progetto
L’idea è di partire su un barcone che simboleggia una sorte di carovana della solidarietà e della scoperta di un mondo diverso e affine seguendo la rotta da Livorno a Tunisi.
È previsto
- Il primo itinerario del viaggio a bordo di un peschereccio con un equipaggio di giovani, uomini e donne, migranti artisti e musicisti che parte da Livorno e va fino a Civitavecchia con tappe organizzate in alcuni porti in cui avverranno eventi: dibattiti, mostre fotografiche, convivialità con cucine del mondo, feste, perforance culturali con musica mediterranea e africana.
- Una manifestazione in Sicilia e partenza da Trapani per Tunisi.
- Il secondo itinerario del viaggio con il traghetto di linea Civitavecchia/ Trapani/Tunisi città in cui avverranno incontri preparati in precedenza. con alcune esperienze di donne e di uomini che sono stati protagonisti della rivolta tunisina. Sarà organizzata una “carovana’ di solidarieta’ verso Sidi Bouzid, regione vicina Tunisi da cui sono partiti tanti ragazzi per Lampedusa e, quartiere della “rivoluzione”.
Organizzazione del viaggio e soggiorno logistico e turistico a Tunisi agenzia aquilana “SI VIAGGIARE” come forma di riconoscimento ad un’impresa che ”resiste per ricostruire”.
Via Cavour -67100- L’Aquila. Tel.05862/411307, info@siviaggiare.eu
http://www.siviaggiare.eu Via Cavour, 9 – 67100 L’Aquila-: tel. 0862 411307, info@siviaggiare.eu
Progetto grafico Osman Bucci
Collaborazione dell’associazione “ADelante” e Wuana Africa Sponsor Circolo Arci S.Ilario “Osteria la Fonte”
Collaborazione da Tunisi di Fabio Merone fabiomerone@yahoo.it
Collaborazione dell’associazione “ADelante” e Wuana Africa
Sponsor Circolo Arci S.Ilario “Osteria del Leone”
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